Marmilla: UNA STORIA FANTASTICA
4 borse di studio
4 borse di studio
dal 20.07.2021 al 17.08.2021
É un laboratorio per la creazione di una narrazione fantastica basata sul materiale fotografico privato delle famiglie di quattro paesi della Marmilla. 8 giovani provenienti dai 4 comuni di Assolo, Gonnosnò, Sini e Usellus, metteranno a disposizione le loro immagini familiari e personali. Lo scopo è la reinterpretazione partecipata della storia di questa area geografica, attraverso l’utilizzo delle foto vernacolari provenienti dagli archivi privati. L’operazione focalizza la sua attenzione sul ruolo del singolo nella produzione di un immaginario culturale, che rielabori l’idea di comunità e territorio.
L’Open Call è aperta a 4 candidati senza limiti di età e provenienza, interessati a lavorare in team su un progetto comune. Questi verranno guidati nel processo creativo dai membri di OCCHIO. La partecipazione all’Open Call e al laboratorio è gratuita. Le domande di partecipazione verranno valutate dai membri del team OCCHIO nelle persone di Maurizio Lai, Luca Spano e Alessandro Toscano. La decisione della giuria è inappellabile e insindacabile. Non vi sono limiti di età per partecipare. Uno dei 4 posti disponibili è dedicato ad un under 30.
L’open Call è aperta a tutti gli interessati. Non si richiede conoscenza fotografica o artistica di nessun tipo. OCCHIO è interessato a partecipanti che vogliano lavorare sull’idea di narrazione e territorio, disposti a mettersi in gioco, lavorare in team e raggiungere uno scopo condiviso attraverso un’operazione artistica partecipata. Curiosità, passione, capacità di ascolto e condivisione sono requisiti fondamentali dei candidati al laboratorio.
Il laboratorio si svolgerà in due weekend composti da Sabato e Domenica all’inizio di Settembre (date da stabilire). I laboratori si terranno nel territorio della Marmilla per vivere il contesto in cui il lavoro si inserisce.
L’elaborato finale verrà reso pubblico attraverso una mostra all’interno del progetto ABanda 2021 organizzata da SuPalatu Fotografia, e verrà pubblicato nel catalogo della stessa manifestazione con riportati i crediti di tutti i partecipanti.
La selezione dei candidati verrà fatta in base alle motivazioni di partecipazione e ad un breve elaborato. Il materiale deve essere inviato entro le 00:00 del 17 Agosto. Il peso complessivo del materiale non deve superare i 5mb. Il file deve essere inviato come allegato attraverso posta elettronica. Si chiede l’invio di un unico file zip rinominato con cognome_nome_marmilla2021 (es. Rossi_Mario_Marmilla2021). Nell’oggetto si chiede di specificare “Partecipazione Marmilla 2021”. Non è accettato l’invio del materiale attraverso sistemi terzi (wetransfer e similari). La non correttezza dei materiali richiesti, e/o l’invio oltre data e ora sopraindicati, esclude automaticamente dalla partecipazione al bando. L’invio deve essere effettuato alla mail opencall@occhio-lab.it.
La lettera motivazionale dovrà essere compresa tra le 300 e le 500 parole massimo. Il candidato deve includere un breve cenno al proprio background personale, le motivazioni di interesse alla partecipazione, l’apporto che pensa di poter fornire, e un’idea di come immagina il risultato finale del progetto. I formati di invio accettati sono doc, docx, pdf.
Si richiede l’invio di due immagini che rispecchino l’idea del candidato del concetto di “immagini vernacolari”. Queste possono provenire da archivio personale o essere prese da fonti terze. Le due immagini devono suggerire un’idea potenziale di narrazione. Il formato accettato è Jpg, con dimensioni lato lungo immagine di 1500 pixel e risoluzione 72 dpi.
Abbiamo ricevuto candidature da più parti d’Italia, tutte di un ottimo livello, fattore che ha reso il processo di selezione molto difficile. La stessa qualità delle domande ha portato la giuria ad ampliare l’offerta delle borse da 4 a 5, mantenendo un posto dedicato ad un candidato under 30.
– Sarritzu Alessandra
– Tarullo Ersilia
– Podda Vanessa
– Cherchi Guglielmo
– Macis Francesca
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Ass. SuPalatu Fotografia, il Consorzio delle due Giare e l’ICCD, Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero della Cultura, che attraverso il progetto pubblico Scene da un Patrimonio, renderà fruibile su scala nazionale ed internazionale il materiale prodotto, dando visibilità a tutto il lavoro del gruppo.