Ciclo didattico 2020\2021
Creare e pensare la fotografia è un programma di alta formazione sull’immagine fotografica. Una serie di workshops tra teoria e pratica in compagnia di fotografi, artisti visuali, curatori ed editori internazionali, ospitati in bellissime locations di Cagliari.
Didattica orizzontale sviluppata in tandem da due docenti per ogni incontro. Un esperienza dove il piccolo gruppo di partecipanti verrà affiancato nell’approfondimento di aspetti editoriali, creativi, produttivi e curatoriali dell’immagine fotografica contemporanea.
Confronto diretto e aggregazione faranno da sfondo ad un intenso programma di formazione, che accompagnerà Cagliari nel 2021. I partecipanti potranno frequentare l’intero corso di 5 workshops, o iscriversi ad uno singolo tematico. Classi di dimensioni ridotte assicureranno un rapporto diretto tra docenti e partecipanti.
Grazie al supporto dalla Fondazione di Sardegna, Ars Arte Condivisa in Sardegna e il Comune di Cagliari Assessorato al Turismo vengno messe a disposizione 6 borse di studio tramite open call gratuita e pubblica (vedi open call).
L’evento è reso possibile grazie al supporto di Fondazione di Sardegna, Ars Arte Condivisa in Sardegna, Comune di Cagliari Assessorato al Turismo e la Fondazione Sardegna Film Commission
OCCHIO è felice di presentare la Open Call gratuita per 6 borse di studio. Permetteranno l’accesso all’intero ciclo didattico Creare e Pensare la Fotografia 2020/21. Il tutto è reso possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione di Sardegna, Ars Arte Condivisa in Sardegna e il Comune di Cagliari Assessorato al Turismo.
Se da una parte, infatti, curare una mostra o un libro fotografico significa incontrare e scontrarsi con l’interpretazione di metodi e modelli che tentano di attraversare la contemporaneità, dall’altra emerge in maniera preponderante il ruolo degli archivi fotografici nella creazione di progetti inediti sia espositivi sia editoriali.
Tra spontaneità e concettualizzazione, il ritratto sollecita il confronto con i nostri pregiudizi, le strutture mentali, i retaggi culturali; anche se apparentemente rivolto verso “l’altro”, il ritratto è sempre il riflesso di noi stessi, osservazione che diventa dialogo e dunque trasformazione e affermazione.
Nel workshop i docenti guideranno i partecipanti partendo da un approfondimento sulle strutture narrative del libro fotografico, analizzando progetti letterari, fotografici e foto-letterari. saranno inoltre seguiti nei loro progetti personali, e stimolati a sperimentare con immagini e testo attraverso degli esercizi di costruzione visiva e narrativa.
Questo workshop sostituisce il termine fotografia con quello di fotografico, modificando radicalmente il paradigma d’azione creativa, con lo scopo di eludere una serie di classificazioni che limitano il potenziale dell’immagine e del suo utilizzo.
La teoria verrà accompagnata simultaneamente dalla pratica, dove i partecipanti saranno guidati nella strutturazione di un progetto fotografico di ricerca, stimolato da spazi e relazioni semantiche nel territorio. Il processo di sequencing e costruzione culturale delle immagini prodotte, chiuderà le giornate di lavoro, fornendo un toolkit critico e operativo completo alla classe.
sono previsti sconti per l'acquisto di più workshop e per adesioni in gruppo